In ipotesi di tentato omicidio, al fine di ritenere sussistenti gli elementi costitutivi, l’agente deve essere animato dal cd. animus necandi e, quindi, volere la morte della vittima, anche nella forma di dolo alternativo, come conseguenza della sua condotta. Pertanto, il medico legale dovrà accuratamente analizzare il mezzo usato per offendere, il numero dei colpi, la direzione, la intensità dei colpi, la distanza tra reo e vittima, la zona del corpo attinta, le situazioni di tempo e di luogo che favorivano l’azione.
top of page
bottom of page
Comments